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February 16th, 2009 - 10:57

Anche io sono in cassa integrazione

Articolo scritto da Franco Milani


La scorsa settimana mi era stato proposto di consumare le ferie del 2008 in modo da sopperire la crisi che stava coinvolgendo anche l’azienda dove lavoro come impiegato, invece dopo soli 2 giorni c’è stata la comunicazione che l’azienda aveva attuato la cassa integrazione per 3 mesi a partire da marzo, ebbene è stata una piccola mazzata per me perchè non credevo che sarebbe potuto succedere anche a me di diventare un cassintegrato, in ogni modo mi ritengo fortunato lo stesso, perchè c’è chi sta peggio.

Questa mia lettera è una forma di protesta nei confronti di chi non ha saputo affrontare o meglio prevenire la crisi, la causa di tutto ciò sono le banche che hanno voluto speculare sulla pelle del consumatore innescando una pericolosa miccia che ha portato il mondo ad una crisi finianziaria associata ad una lenta e progressiva recessione che sta coinvolgendo sia le imprese sia il consumatore e di fatto i disoccupati aumentano e sempre più persone vanno alla caritas per mangiare un pasto caldo in quanto sta diventando sempre più difficile sopravvivere fino a fine mese.

Nel mio caso che tra pochi giorni diventerò un cassintegrato, la situazione è più “morbida” in quanto è limitata nel tempo (3 mesi) dovrò restare a casa per 2 giorni alla settimana il che comporta un calo in termini di retribuzione mensile, ma tutto può succedere visto che questa crisi finanziaria è solo all’inizio e il peggio deve ancora arrivare, se continua il calo di ordini ecco che cominceranno i tagli al personale ecco che ci sarebbe da piangere!

Spero solo che il governo cominci a pensare a cose più serie e quindi attuare delle misure che possano risollevare l’economia italiana invece di temporeggiare come sta facendo in questo momento.

5 Commenti to “Anche io sono in cassa integrazione”

  1. Sbaglio o per mettere in cassa integrazione è necessario siano esaurite le ferie?

  2. Auguri di ritornare presto ai livelli precedenti se non migliori! Tienici informati!

  3. In effetti bisognava consumare prima le ferie, invece hanno fatto saltare tutto!

  4. Mi dispiace per la tua situazione e spero che tu e la tua ditta ne veniate fuori in breve tempo…
    Per il resto posso dire che non solo le banche hanno sbagliato, ma la politica degli ultimi 20 anni in generale, mi spiego, non puoi mettermi in concorrenza con ditte che copiano letteralmente il mio prodotto, lo creano in paesi dove la burocrazia e la tutela degli operai e dell’ambiente è inesistente e lo rivendono il giorno dopo nella mia piazza………..
    Oltre che vetreria siamo anche costruttori di macchine per vetrerie, partecipiamo alla fiera Vitrum a Milano, si svolge ogni due anni, naturalmente noi dobbiamo rientrare negli studi di settore, pagare le tasse che al netto ormai arrivano al 72% (studi degli artigiani di Mestre), subiamo quasi ogni anno controlli INPS, Finanza, Inail ecc.ecc.e ci copiano tutto……….
    Puoi ben essere il costruttore, se la tua macchina, con tutti i costi (progettazione, fattibilità, prototipo,installazione, assistenza, certificazione ecc.ecc) costa 25.000,00 e il tuo concorrente la butta fuori dopo un mese a 12.000,00 il cliente al 90% compra quella che costa meno………..
    Volevo ancora dirti che non è che noi rubiamo, a 12.000,00 euro per noi non c’è proprio utile, anzi non riusciremo neanche a pagare le spese………
    E penso che lo stesso discorso si possa applicare per le auto, i vestiti, i trasporti ecc.ecc., ma se tutti entrano in crisi in maniera così compatta, chi pagherà le tasse per mantenere il servizio statale ???

  5. Prendersela col governo perché non attua misure mi pare un po’ troppo semplicistica come protesta. Non è che i governi nazionali hanno la bacchetta magica per risolvere i problemi.
    E’ il nostro modello di consumismo avanzato che dobbiamo correggere al più presto, perché è troppo sbilanciato e siamo entrati in un modo di vibrare del sistema secondo un qualsiasi modello matematico della teoria dei sistemi.

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