
Intanto voglio fare una considerazione sul carburante, attualmente ci sono 4 tipi di alimentazione per le macchine e sono (l’ordine è in base al costo):
1) Benzina;
2) Diesel;
3) Gpl;
4) Metano.
1) La benzina è il carburante più costoso e se lo abbiniamo a una macchina superiore ai 2000 cc ecco che il costo diventa isostenibile a meno che non siate benestanti con un buon conto in banca. I pregi sono: prestazione.
I difetti sono: Cosumano tanto, elevato costo di manutenzione.
2) Il Diesel è una via di mezzo, costa poco meno della benzina e conviene solo se fate più di 80.000/100.000 km all’anno e sopratutto se avete una macchina che faccia almeno 18/20 km/l. I pregi sono: prestazioni come quello della benzina se non migliori, consuma poco;
I difetti sono: Elevato costo di manutenzione, il diesel aumenta sempre di più.
3) Il Gpl sarebbe ottimo per chi ha una macchina di media cilindrata dai 800 cc ai 2000 cc e fa almeno 70.000 km all’anno ma c’è il problema dell’installazione che costa sui 2.000 euro che verrà poi ammortizzato in cira 2/3 anni, l’alternativa è quella di comprare quelle già installate come la Subaru Impreza, Forester o la Citroen C2, C3 tanto per fare un esempio.
I Pregi sono: Gpl presente anche in autostrada, costa meno della metà della benzina.
I difetti sono: Prestazioni ridotte del 5%/6%, alla lunga consuma quanto un Diesel (parlo di costo finale).
4) Il Metano sarebbe la soluzione migliore, ed è indicato per quelli che usano parecchio la macchina e che vogliono spendere pochissimi, con 15 euro puoi fare più di 500 km, ma il problema è che l’impianto costa 2.400 euro e il metano pesa parecchio e le prestazioni ne risentono. L’alternativa è quella di comprare quelle già installate come la Fiat Multipla, Punto, Panda.
I pregi sono: Minor consumo, meno inquinamento
I difetti sono: Costo dell’impianto, basse prestazioni.
Vi allego un sondaggio per capire meglio qual’è il carburante preferito dagli italiani.
Il problema principale del metano secondo me è che la diffusione dei distributori non è così elevata.
Anche in autostrada, per chi gira molto, bisogna comunque programmare i viaggi e avere dei riferimenti dei distributori sul territorio.
Secondo me un ostacolo enorme!
Sono d’accordo con te, purtroppo la catena di distributori di metano in Italia è molto ristretta e in autostrada se ne trovano 5/10 in tutta italia.
Se decidessero di aggiungere anche il metano nei distributori in autostrada, ci sarebbero più macchine alimentate con questo tipo di carburante.
GPL vs Valvole in alluminio? Cattiva accoppiata… Il rischio è di rifare le valvole ogni paio d’anni, nulla vale l’impianto a fasatura variabile… Nuove tecnologie d’impianto in arrivo, manca solo qualcuno che le provi sulla sua pelle… 🙂
Problema Metano/GPL? la bombola. Per quanto piccola ruba spazio (o se non lo ruba lei, lo ruba la ruota di scorta 🙂 ). Cerco una macchina per farci 27000km/anno, e mi serve tanto spazio nel bagagliaio. Se la macchina non nasce bi-power (escludendo le city car, non avanzano poi tanti modelli) la scelta obbligata è il diesel. sigh
Per mitrandir.
Attualmente il GPL è affidabile sui impianti a fasatura variabie, finchè, come giustamente hai detto, non ci sarà un impianto computerizzato che permetterà di usare il GPL anche per le macchine di ultima generazione, in ogni modo ribadisco che il GPL e il metano sono l’ultima possibilià per far fronte agli eccessi del diesel e benzina.
Per anonimo:
L’alternativa sono le macchine come la Fiat Multipla, Opel Zafira, Citroen Picasso che appunto sono macchine già predisposte, l’alternativa è quella di prendere una monovolume o un fuoristrada a benzina e farci l’impianto, solo così hai spazio.
Avete detto tutti cose sensate ma nessuno pensa che più macchine a metano si vendono più poi distributori faranno se la domanda continua a crescere per forza di cose i distributori si vedranno costretti ad attrezzarsi quindi io dico meglio il metano che per ora è quello che inquina meno