
Adesso siamo arrivati a questo punto, non perchè è indagato e sua moglie arrestata, ma perchè non vuole che venga approvata la nuova legge elettorale, anzi se adesso passiamo alle elezioni, si voterà con il vecchio sistema.
Con il vecchio sistema elettorale, la sostanza non cambierà anche se vincerà la destra, saranno i partiti piccoli a comandare (non mi stupirei se l’Udeur passasse nelle grazie del Berlusca!).
Ma se, per qualche motivo, si riuscisse ad approvare subito il nuovo sistema elettorale ecco che la destra vivrà parecchio al governo e, apriti cielo, sarà la fine del popolo italiano!
Io spero che la sinistra riesca a cucirsi le ferite lasciate dal ex guardasigilli e riesca ad andare avanti e quindi a portare avanti il programma, solo così si risolleverà l’economia italiana.
Il governo si appresta a vivere una giornata cruciale, dopo la decisione di ieri dell’Udeur di lasciare la maggioranza. Nella serata di ieri, l’Unione ha preso atto della scelta di Prodi di seguire la via parlamentare prima dell’eventuale formalizzazione della crisi. In mattinata conferenza dei capigruppo della Camera per l’esame della richiesta del premier di comunicazioni urgenti all’aula sulla situazione politica generale. Probabile che i deputati siano chiamati al voto.
Vai wallstreetitalia
Abbiamo assistito ad una legislatura di ricatti… è una vergogna!!!
Ciao Ugo. Grazie del commento.
Secondo me la cosa assolutamente più grave è la totale perdita di ideologie, convinzioni, idee e sacrifici. Ognuna delle quali sostituita dal potere della poltrona e basta.
Non si vota più per convinzione, per ideologia, là votano per “partito preso”. Se sto di qua voto SI se sto di là voto NO. Punto.
Cosa si vota… boh!
Il Darfur? Un modo di vivere…
Ormai siamo arrivati ad un punto che nessun italiano sa per chi votare, perchè tutti i partiti sono uguali tra di loro e alla fine vincerà l’astensione!