Il ministro Brunetta non scherza, la sua proposta anti-assenteismo è diventata realtà, il dipendente statale con una retribuzione di 25.000 euro annui, che va in malattia per almeno 10 giorni troverà 800 euro in meno nella sua busta paga e più prendi di stipendio, più ti tolgono se vai in malattia.
Però questa regola non è uguale per tutti, insomma quelli messi peggio sono i dipendenti delle regioni e enti locali, mentre quelli che stanno “meglio” sono i dipendenti della sanità e del settore scolastico, quindi ci sono casi e casi ed per capire meglio se un dipendente del settore pubblico rischia se va in malattia bisogna informarsi meglio al proprio ufficio del personale, però ci sono alcuni punti che non sono chiari, per esempio se una donna anticipa la maternità a causa di gravidanza a rischio dovrebbero togliere tutto lo stipendio solo perchè sta male? mah.
In ogni modo queste regole hanno causato un -40% di personale che va in malattia, insomma ha dato i suoi frutti, ma bisognerebbe cambiare qualche regola in modo che sia più “umana”.
Più di 800 euro in dieci giorni. Tanto può costare l’assenza per malattia dei dipendenti pubblici con le nuove regole anti-assenteismo introdotte dalla manovra d’estate, che per i primi dieci giorni con il certificato medico taglia dalla busta paga tutte le forme di «trattamento accessorio», lasciando all’interessato solo lo stipendio tabellare e poco più.
Via ilsole24ore
Se un artigiano è ammalato e sta a casa non prende proprio lo stipendio………….(anche se ha un tumore………..e per la pensione stai fresco)
Fatto salvo le malattie gravi, meno un 40% mi sa che qualcuno ci marciava sulle malattie per i propri cavoli……………
Cara Rita, ti capisco ma non puoi mettere sullo stesso piano il pubblico con il lavoratore artigiano, in quanto il dipendente pubblico ha diritto a certe cose e se uno sta mese deve avere la possibilià di curarsi e per farlo ha bisogno di soldi e tieni anche conto che gli stipendi pubblici non sono mica d’oro anzi …..
ne stavo parlando con degli amici ieri, vedi un artigiano per potersi pagare le spese mediche e non rimanere a secco DEVE farsi una polizza infortuni che non copre tutto tutto.
Copre alcune cose, tipo fratture solo se ingessati o malattie che superano i 5 giorni e pagano dal quinto giorno in poi.
il dipendente statale per un mal di testa sta a casa (non solo quelli statali)
la polizza infortuni è libera per tutti perciò per me il dipendente normale potrebbe farsela, i costi non sono elevatissimi, ce ne sono anche da 250 euro all’anno e pagano bene se l’infortunio è grave e si porta dietro un po’ dipunti d’invalidità.
X FRANCO
Appunto, NON si può mai fare una comparazione tra un artigiano e uno statale.
In Italia fino ad ora c’è il più alto tasso di dipendenti pubblici che ci sia in europa, ma hanno continuato sempre a battere dicendo c’è evasione, premetto che non so se c’è e a che livello, ma come ho già detto prima un meno 40% vuol dire che qualcuno ci marciava (e per me anche quella è evasione).
Dopodiche ti posso assicurare che se tu statale sei ammalato ed un artigiano anche, entrambi hanno diritto a curarsi, ma come artigiano ti attacchi……
L’esempio che fa il signore dopo di te è illuminante, mio marito con il lavoro che fa (vetraio)si è tagliato entrambe le mani fino all’osso, quindi ricucito tendini,arterie e quant’altro, MA NON HA MESSO GESSO, quindi l’assicurazione ci ha detto attaccatevi (ci ha rimborsato solo la fisioterapia)……di contro l’agenzia delle entrate con lo studio di settore ci ha imposto un reddito (ora ti sembra giusto? io sono ammalato e devo giustificarmi perchè non faccio reddito, come se a uno statale gli dicessero perchè in un anno non hai fatto tot. pratiche ??? penso ci sarebbe la rivoluzione, mentre per un artigiano è la normalità)
Altro esempio ho 4 cognate, TUTTE appena avuto il certificato che erano incinte a casa (gravidanza a rischio), io invece ho dovuto lavorare fino al parto (15 gg prima mi hanno ricoverata, rischiavo di perdere la bambina) e mi hanno pagato 2 mesi per il resto attaccati………….
Prima che tu dica che io posso fare a meno di fatturare, ti dico che lavoro solo con ditte e non posso fare a meno, dopo devo dare sempre la presenza altrimenti perdo il cliente (non frega niente a nessuno se hai l’influenza, il raffreddore, il mal di testa o il mal di schiena).
Altro punto il ministro colpisce i primi 10 gg e quindi tutte quelle malattie brevi che sono il predominio dello statale a cavallo delle ferie (mal di testa, mal di pancia ecc, ecc,) infatti delle malattie piu lunghe dice solo che si deve fare una visita, se tu purtroppo hai un tumore o una malattia grave te la certificano.
Altra cosa, ci dovrebbero essere pari diritti e doveri per tutti, non solo per gli statali, che cavolo di discorso è se è ammalato deve avere la possibilità di curarsi?? e tutti gli altri ??
Lo stipendio di uno statale NON sarà d’oro, ma almeno è sicuro al 100%, che piova o che nevichi il 27 c’è, per tutti gli altri forse…………..
Giusto quello che dice Rita, tutti devono avere la possibilità di curarsi. ma a Rita come ad altri faccio un’altra domanda e cioè:
Mi puoi spiegare come è possibile che il 90% degli artigiani che conoco personalmente hanno almeno tre auto in famiglia (di cui almeno 1 SUV; hanno tutti la casa di proprietà; nel 50% dei casi hanno una casa di villeggiatura di proprietà; il 50% “regalano” ai figli che si sposano l’appartamento per le nozze; vanno tutti in villeggiatura; i figli di queti artigiani vestono abiti ed accessori firmati; hanno un reddito che parificato al mio (e preciso che sono monoreddito e senza casa di proprietà e con una sola auto per 4 persone e non vado in vacanza da circa due anni) pari al 25% di quello che percepisco annualmente ?
Ti ringrazio per eventuali consigli…
Perchè i post in risposta non compaiono più ??
Io purtroppo di artigiani così non ne conosco, io abito in casa dei suoceri ristrutturata in 20 anni, lavoriamo in 2 e mezzo (mia figlia partime oltre che studiare), ho un skoda e una punto del 93 e la mia butik è il bernardi (non so se lo conosci).
In compenso facciamo orari massacranti, non possiamo ammalarci in quanto nessuno ci sostituisce, e i clienti scappano se non sei presente.
Tu monoreddito vivete in 4, noi 4 con due redditi e mezzo l’abbiamo dura…….poi la favola degli artigiani pieni di soldi, ma hai visto quante ditte stanno chiudendo ?? e poi se è tanto bello fare l’artigiano mi dici perchè per un concorso pubblico dove ci sono 10 posti ci sono 10000 che partecipano mentre le P.IVA hanno un saldo negativo da anni??
Cmq io penso che si sta meglio sul tuo versante, infatti a mia figlia maggiore ho fatto studiare infermieristica, perchè pensi che non ci pensi assolutamente a “passarle”la ditta ????
Altro piccolo punto in Friuli Venezia Giulia con il decreto Brunetta c’è stato un calo degli ammalati del 40% sembra sia passato Padre Pio (non tutti, ma sicuramente qualcuno ci marciava).Per me questa è evasione se stai a casa non ammalato, ma sei pagato, io non l’ho potuto fare nemmeno quando eravamo veramente molto ammalati, mio marito dopo che aveva tagliato entrambe le braccia è venuto in ufficio seduto per 12 ore dopo 15 gg.
Adesso aspetto io un tuo consiglio gentilmente, premettendo che come mio marito arriva alla pensione (se ancora la daranno, e puoi fare tu i calcoli ha iniziato a lavorare a 17 anni e ora ne ha 48)chiudo baracca e burattini, sono schifata di tutto.
Altra cosa che sopra non ho detto, noi dobbiamo giustificarci con tutti, con il cliente (che ha sempre ragione) ma sono anni che ha difficolta a pagare, con le banche (sei continuamente strozzinato e VOGLIONO utile), con l’agemzia delle entate con INPS, INAIL ecc. ecc. e con i fornitori………
Ti faccio un esempio l’anno scorso alla dichiarazione dei redditi ho dichiarato personalmente 36.000 e rotti, piccolo particolare tu dichiari tutto anche ciò che non ti pagano, un solo cliente NON mi ha pagato 15000 e rotti euro (è fallito quindi chissa se vedrò soldi e quanti ne vedrò, a saldo mi possono dare anche 1000 euro i curatori e io dichiaro il totale) morale della favola quest’anno per pagare l’acconto sulle tasse (lo sai che le tasse si pagano anticipate al 99% sul fatturato dell’anno scorso?) sono dovuta ricorrere a un mutuo (prova a indovinare il tasso di interesse)………….
Tu per pura curiosità è mai successo che sei andato in banca e ti hanno detto NON sono arrivati i suoi soldi e neanche arriveranno ?? ma in compenso devi pagare questo e quello.
@Rita ti capisco, anzi so benissimo (purtroppo) cosa vuol dire.
Il 40% in meno dei malati è evasione pura, certo che ci rimettono anche quelli onesti, ma è anche colpa loro se hanno lasciato che i propri colleghi continuassero su questo tono.
cmq hai messo tanta carne al fuoco.
e se mi è permesso ne aggiungerei pure io un po’:
quando ho aperto la partita iva la mia ragione principale era “sono io il padrone di me stesso” sbagliando, perchè ora mi ritrovo con tutti i miei clienti che sono i miei padroni e se non hanno voglia di pagare, non pagano, e se non hanno soldi per pagare non pagano, e se falliscono non pagano, e se chiudono per 2 mesi d’estate mi pagano dopo 2 mesi.
Tutt’altra cosa lo statale, lui è sempre pagato, sempre, forse ci dimentichiamo che un dipendente di una piccola azienda a volte può non ricevere lo stipendio perchè l’azienda naviga in cattive acque, lo statale NO, lo statale a fine mese ha i suoi bei soldini nel conto sempre lo stesso giorno senza ritardi e di conseguenza senza patemi d’animo.
@giuseppe sappi che quegli artigiani di cui parli sono pochi, sono una nicchia, se sei partito con l’attività 8 anni fa, hai avuto a che fare con 5 anni di vacche magre, 3 anni di tasse esorbitanti, clienti indebitati, e clienti che non ti pagano perchè ti pagheranno con una rateizzazione di 3,6,9,12 mesi quasi come tu fossi una banca.
fai tu, è una bella favoletta quella degli artigiani riccastri. Scaricare la macchina o la benzina non significa che non la paghi!
@Enrico, no la macchina la detrai al 50% proprio perchè macchina e quindi presumono che tu la usi anche per te, stessa cosa della benzina, non gliene frega niente che tu abbia la tua personale.
Solo autocarri e camion scaricano tutto.
E mi sono dimenticata anche di dire dei corsi di formazione dei dipendenti (una vera e propria truffa a carico di tutti), dei corsi antincendio e primo soccorso (fatti in 2 gg ma costano lire di dio) e le certificazioni (il colmo è che la ditta si certifica e vende un prodotto a norma, ma se un cliente contesta, ad esempio, gli posso far vedere la norma, ma se la vuole la devo comprare a circa 80 euro e dargliela non fotocopiare quella che ho).
Novità di stamattina, un cliente da sei mesi che non mi paga, mi ha chiesto un DURC (foglio in carta semplice in cui l’inps dichiara che ho pagato tutte le tasse, e poi timbra e firma), niente di strano lo può fare, il problema è che lo rilascia l’INPS a pagamento e di media ci impiega 30 gg per darlo, questo per me è solo per allungare i tempi di pagamento, non si potrebbe fare il contrario, per legge tu prima mi paghi e poi io ti fornisco tutti i dati che vuoi.
A titolo informativo posso dire che io ho iniziato con l’attività nel 1985 e passavo 1 gg a settimana in ufficio, ora non esco proprio e non per aumentato volume o dipendenti o chissa cosa, solo maggior burocrazia…………………
Ora per tornare all’argomento principale, dato che abbiamo deragliato alla grande, in Italia (rispetto agli altri paesi della CEE) c’è un numero troppo grande di dipendenti pubblici, con poca resa e tantissimi diritti, quindi o date a tutti gli stessi diritti (cosa impossibile con questi chiari di luna) o iniziate a sforbiciare (apparato sia pubblico, ma sopratutto politico, non è possibile che un deputato dopo un paio di anni prenda come un magistrato in servizio, colleghiamo lo stipendio dei politici alle pensioni).
@RITA lo so, accidenti se lo so, intendevo dire che la gente pensa che “scaricare” significhi non pagare o pagare meno
concordo in pieno sul fatto dei pari diritti
Io prendo 1200 euro al mese e un artigiano quanti ne prende?? Anche quello che lavora meno ne prende almeno il triplo, io se mi rompo un braccio mi devo arrangiare con 800 euro al mese, con moglie e 2 figli a carico e un mutuo da pagare, è una vergogna e basta. VERGOGNA!
La verità è che gli artigiani e i liberi professionisti sono la vera piaga dell’italia perchè non dichiarano neanche 1/3 di quello che guadagnano….io sono un ingegnere e vedo questa realtà tutti i giorni mentre mia moglie è un dipendente statale e si fa in quattro tutti i giorni per 1000 euro!
Smettiamola !!!!
Per Rino e Elvi, come già detto sopra, io appena mio marito arriva alla pensione chiudo baracca e burattini, e questo per togliere una piaga dall’Italia, loro se sono coerenti si possono licenziare e aprire una P.Iva così possono guadagnare di più senza problemi e senza farsi in 4 tutti i giorni……………
E per Elvi con una dichiarazione di 36.000 e rotti netti ti puoi trattenere circa 1.300,00 euro (virtuali se i clienti ti pagano) e se sono ammalata mi attacco, in compenso anch’io ho due figlie e come gia detto ho RISTRUTTURATO (Non COMPRATO NE MODIFICATO) casa (lasciataci dai suoceri che hanno pensato bene di morire)in 20 anni…….. a io NON sono mai stata a casa purtroppo neanche quando avevo le bambine piccole, mentre tua moglie si ………come già detto prima in famiglia lavoriamo in due (io e mio marito) e mezzo (mia figlia partime) è tu ti lamenti che non riesci a vivere con una paga, io cosa dovrei dire ??????
Per Rino, che gli statali si facciano in 4 è vero, infatti sono in proporzione 4 volte superiori agli altri paesi europei………….che ci sia un calo delle malattie del 40% dopo una legge qualcuno mi spieghi perchè una percentuale così alta di ammalati è andata a lavorare invece che certificare come al solito………..
Per i liberi profesionisti e gli artigiani che non dichiarano, se sei così sicuro, denunciali, è un tuo diritto
la guerra dei poveri…………intanto non ci accorgiamo che i politici con il loro stipendi d’oro si beffano di tutti noi poveretti……..indisturbati
rita sei molto preparata sono d’accordo con te vorrei dire a quel signore che dice che gli artigiani sono ricchi che il mercato e’ libero perche’ non apre un attivita’ per conto proprio,io non ho mai partecipato a nessun concorso pubblico ma se tornassi indietro lo farei, sono muratore e ho avuto anche qualche soddisfazione economica lavorando 300 ore al mese non mi ricordo di essere mai andato al mare con la famiglia a parte qualche giornata rubata qua e la,i dipendenti ce ne sono di tutti i colori io li dimezzerei e darei ai meritevoli doppio o triplo stipendio collegati alle capacita’ effettive,che dire di piu,in questo momento di crisi nera gli unici a stare bene sono i dipendenti e non gli autonomi.
Rita ha detto bene, la guerra dei poveri, mentre loro acquistano proprietà, comprano ristoranti, agriturismo, alberghi etc. Certo con gli stipendi d’oro che percepiscono e con tutte le agevolazione che hanno e inoltre, non parliamo di tutto quello che prendono “fuori Busta”. E noi, poveri imbecilli li andiamo a votare. Ma dobbiamo cominciare a chiederci: Ma perchè andiamo a votare?
Sono un artigiano e non parlo per difendere la categoria, ma per puntualizzare lo stato d’animo di noi persone qualunque sia il nostro impiego. Siamo tutti vittime, lavoriamo, per servire lo stato ed i politici si fanno i baffi con le nostre paghe, loro non hanno nessun tipo di problema se non quello di metterci contro, cercate di aprire gli occhi tutti, qualunque sia il vostro lavoro comunque serio ed onesto.
non facciamo la guerra tra poveri pensiamo a chi ci deruba e ciè i parlamentari eletti con i nostri soldi e che si beccanoun casino di pappa
esiste in questo sito un artigiano o commerciante che è andato in pensione con 40 anni di contributi e ha dichiarato almeno 15.000 annui? Se si quanto prendi al mese CIRCA ANCHE. E’ una mia curiosità visto che io ci vado fra 2 anni. GRAZIE.