Oggi c’è stata la notizia tanto attesa per il mercato finanziario europeo, la Bce ha tagliato i tassi di interesse dal 2,00% al 1,50%, che di fatto rappresenta il minimo storico, ma vista la situazione attuale che fa presegire una crisi finanziaria abbastanza lunga, almeno fino alla fine del 2009, è possibile che nel frattempo Trichet possa attuare ulteriori tagli, in più il tasso Euribor continua la sua fase calante, quello a 1 settimana è passato al 1,34%, quello a 3 mesi è arrivato a 1,84%, mentre quello a 9 mesi è 1,99%, il che significa che le rate dei mutui a tasso variabile saranno ancora più leggere.
Questo sarebbe il momento giusto per negoziare con le banche per chi ha contratto un mutuo a tasso variabile per passare a quello fisso, in modo da ottenere delle condizioni vantaggiose, anche perchè nel 2010-2011 l’economia si risolleverà e di conseguenza i tassi si rialzeranno.
La Banca Centrale Europea ha tagliato il costo del denaro di mezzo punto percentuale, portando il tasso principale dal 2% all’1,50%.
Via ansa
Sono d’acordo potrebbe essere il momento giusto per uno switch dal variabile al fisso ma esistono 2 ordini di problemi:
1)questa variazione viene interpretata come una variazione sostanziale dei termini del contratto di mutuo e occorre effettuare una rinegoziazione dello stesso con la banca e recarsi nuovamente dal notaio per la stipula di un nuovo contratto di mutuo
2)le banche in questo memoneto sono restie a concedere mutui a tasso fisso. Vedesi:
http://salvatorepeluso.blogspot.com/2009/02/mutui-tasso-fisso-ci-spiace-li-abbiamo.html
pia illusione sperare di trovare una banca che oggi ti conceda un mutuo a tasso fisso
Che bello i tassi finiscono a 0.
E dai risparmi non prendo nulla.
In compenso l’inflazione VERA è a 2 cifre.
Erano meglio gli anni ’80.