Benzina e Diesel a ridosso di 1,40 al litro
La corsa della benzina e del petrolio non si ferma. Ora la lancetta del contaEuroPerLitro si alza sempre più per avvicinarsi all’euroequaranta al litro.
Il nuovo aumento pare essere causato da:
Il contratto di riferimento sul Nymex, il light sweet crude con consegna a maggio, è salito a 111,8 dollari al barile con un balzo di 3,26 dollari al barile rispetto alla chiusura di ieri (Repubblica)
Insomma una spada di Damocle che pende sulla testa di tutti gli italiani e a farne le spese in modo più grave chi è costretto a fare il pendolare con la propria auto. Tra aumento del tasso dei mutui che pare non arrestarsi e carburante sempre più esoso il rischio di mancare la fine del mese sta ormai diventando realtà, e la piramide del sacrificio giornaliero si espande.
Il Governo, praticamente inesistente da dopo la crisi, ha fatto un ritocco alle accise che spingono da sotto la benzina: si parla di 2 cents al litro. Ragazzi se alziamo un pelino il piede dall’acceleratore sicuramente risparmiamo maggiormente.
Chiudo con una riflessione / osservazione personale. Magari è una mia impressione condizionata dalle situazioni: sono spesso in autostrada e per assurdo mi pare che la velocità media sia calata di 10-20 kmh. Qualcuno ha avuto la medesima impressione?
Tags: accise, aumenti, benzina, Carburante, crisi, diesel, tasso
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