Ad agosto 2007 è entrato in vigore il Regolamento di attuazione della Finanziaria 2006 in materia di depositi dormienti, che ha reso obbligatoria una campagna di informazione per il risveglio dei conti, prescrivendo l’obbligo per gli intermediari di dare avviso ai titolari dei conti inattivi delle giacenze, prima che queste vengano introdotte, se non reclamate, in un fondo gestito dal Tesoro destinato prevalentemente a risarcire coloro che sono rimasti vittime di crack finanziari (Parmalat, Bond Argentini e in ultimo Alitalia).

Rientrano in questa categoria tutti quei rapporti contrattuali (conti correnti, fondi comuni, certificati di deposito, azioni e obbligazioni) di importo superiore a 100 euro, per i quali non sia stata effettuata alcuna operazione o movimentazione da parte del titolare, o di un suo delegato, negli ultimi dieci anni.

Cosa fare?
Andate sul sito del Ministero delle finanze a questa pagina e cercate inserendo nome e cognome se voi o qualche parente siete titolari di un conto considerato dormiente. Mi raccomando fate più prove poichè può essere che il sistema riconosca male le keyword inserite.

Una volta fatto ciò, se risultate titolari di un conto o un deposito dormiente, basta fare un’operazione sul conto, ma consigliamo comunque di recarsi presso la vostra Banca o Posta e chiedere informazioni.

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