Dopo la pesante crisi dei mutui americana legata ai mutui subprime, pare che il mercato dei finanziamenti a lungo termine oltre oceano si sia risvegliato, come attesta Repubblica:
“Le domande di mutuo da parte dei consumatori statunitensi hanno registrato una crescita nella settimana al 9 novembre 2007. L’indice delle richieste mutuo è salito infatti del 5,5% a 707,3 punti, mentre l’indice relativo alle domande di rifinanziamento è salito del 6,4% a 2.176,1. Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,19%.”
via Repubblica.it | Finanza
Ansa invece specifica che gran parte dei rialzi è proprio formata da mutui per abitazione: il popolo americano inizia a ricredere nelle proprie forze. Speriamo che questo possa comportare un riequilibrio dei valori monetari. Il calo del dollaro ha infatti fatto impazzire tutti i mercati europei, sbarrando le esportazioni.
Piu’ in dettaglio, le richieste di finanziamento destinate all’acquisto di un’abitazione sono salite del 4,8%
via Ansa