Segui Trading Italia anche via RSS
Raccogliamo dal web gli articoli più interessanti su trading, mutui e finanziamenti e non solo. Articoli sul mondo politico, sul mondo economico e sulla sicurezza online. Ogni articolo riporterà la fonte per consentirti di approfondire online.
Segui Trading Italia anche via RSS. Non sai cos'è l'RSS?

August 31st, 2007 - 13:13

Mutui subprime: italia vs usa

Articolo scritto da Riccardo


Un’analisi semplice da leggere, ma non per questo poco attenta alla situazione. Una ottima spiegazione su cosa consistono i e sulla americana da essi causata. Una catena partita dallo sfruttamento delle presunte rate dei , i quali invece sono autonomamente protetti e garantiti dalle ipoteche immobiliari.

La vera anomalia della che ha investito i mercati finanziari in questo mese di agosto, non è costituita dai in sè, ma dalla bolla speculativa immobiliare, creata ad arte dal Governo americano, e dalle leggi che hanno consentito di trasferire il rischio dalle società finanziarie ai risparmiatori.

E ancora

le società finanziarie americane hanno ceduto tali crediti alle banche, le quali, a loro volta, hanno emesso delle obbligazioni garantite dai futuri incassi di tali rate. Tali bond, su cui successivamente sono stati creati strumenti finanziari complessi (CCO, CDO), sono stati negoziati sui mercati di tutto il mondo, e finiti nei portafogli di alcuni fondi di liquidità

Una che stenterà ad arrivare nei confini italiani, secondo l’autore, ma che potrà colpirci nel lungo termine indirettamente, a causa della economica americana. Il problema dell’ è invece:

Le famiglie italiane, per esempio, si sono indebitate invogliate dai bassi tassi di interesse, contraendo per l’acquisto della casa; oggi, purtroppo, con un costo del denaro aumentato e con un carico fiscale più elevato, si ritrovano più povere e stentano ad arrivare a fine mese. il mondo, e finiti nei portafogli di alcuni fondi di liquidità

via Clandestinoweb - La verità sui Mutui Subprime: e le 250 mila famiglie americane con rate non pagate

Tags: , , , ,

Altri articoli interessanti

Rispondi al post