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Archive for January, 2009

Quando stipulate un mutuo fate attenzione allo spread

Monday, January 26th, 2009

Adesso siamo in una crisi  finanziaria che non agevola la situazione finanziaria delle banche, la BCE taglia i tassi di interesse e l’euribor che continua a scendere fino ad arrivare al 2,199% a 3 mesi e 2,294% a 6 mesi questi valori dovrebbero invogliare il consumatore a contrarre un mutuo, ma c’è il roverscio della medaglia, lo spread praticato dalle banche, ma qual’è il vero significato di spread? rappresenta l’effettivo guadagno per la banca che eroga il mutuo, quindi se vogliamo contrarre un mutuo per comprare la casa, dobbiamo in primis sapere qual’e lo spread che la vostra banca vi offre e in base a questo dovete sommare al tasso di riferimento euribor (esempio se il tasso euribor a 6 mesi è di 2,30% e la banca vi pratica uno spread di 2% la somma percentuale totale è di 4,30%).

Fino a 1 anno fa lo spread medio era sul 1,00% - 1,50% adesso che l’euribor è sceso hanno dovuto, giocoforza, aumentare lo spread per risanare le loro “povere” casse e ci csono casi dove lo spread ha raggiunto anche un 2,50%-3,00% il che rende il mutuo insostenibile per il consumatore che vuole un mutuo a tasso variabile, mentre per il fisso gli aumenti sono più contenuti, si fa per dire.

Quindi occhi aperti e se dovete per forza stipulare un mutuo, guardatevi intorno e cercate di farvi strappare uno spread di almeno 1,00% - 1,50%.

Avete provato a dare un’occhiata agli spread praticato dalle banche su qualsiasi categoria di nuovi mutui in questo primo scorcio del 2009? Scordatevi (o quasi) quei ricarichi inferiori all’1% che fino a qualche mese fa si potevano trovare se non con facilità

Via ilsole24ore

Stop allo stupro di anime

Monday, January 26th, 2009

E’ inaccettabile come in Italia la magistratura svolga un ruolo così determinante nel degrado della società. Lo stupro, uno dei delitti più efferati contro la persona, coperto da una buona condotta che porta agli arresti domiciliari:

La decisione del gip Marina Finiti di scarcerare Franceschini alla luce del suo comportamento processuale e per il fatto di essere incensurato, non è piaciuta alla vittima della violenza sessuale. (via corriere)

Una decisione che ha scandalizzato il paese, anche se in pochi si sono soffermati su un’aggravante agghiacciante: il GIP che ha concesso i domiciliari è una donna Marina Finiti. Le attenuanti del reo confesso? La confessione stessa e il fatto che lo stupratore si trovava sotto l’effetto di droga e alcool… Attenuanti droga e alcool? Non sono aggravanti?

A voi la parola. Uno Stato che costringe i cittadini a farsi giustizia da soli è uno stato che non protegge i cittadini e incita all’anarchia.

Barack Obama: welcome mr. President

Wednesday, January 21st, 2009

Il mondo intero si è un po’ fermato ad ascoltare le parole di Barack Obama, il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Il suo discorso non ha deluso le aspettative dei 2 milioni di persone accorse a Washington e degli altri milioni che hanno seguito il discorso in diretta via TV.

Un discorso semplice, diretto e allo stesso tempo forte, senza esitazione alcuna. Non sono state risparmiate critiche e nemmeno paure, ma su tutto la decisione di contrastare in ogni modo la crisi. Celebriamo anche noi the new President a modo nostro.

Obama from the Mall by my brother Tom di stevejarrett Barackathon_89 di AriasFilms Barackathon_82 di AriasFilms Barackathon_83 di AriasFilms IMG_1553 di scottybrookie

[CZG] Fiat compra Chrysler e lancia…

Tuesday, January 20th, 2009

Di poche ore fa la strabiliante notizia che Fiat si è accordata per un massiccio acquisto di quote della americana Chrysler, la casa titolare del famosissimo Voyager e del marchio Jeep:

È stato firmato il preliminare d’accordo fra la Fiat e la Chrysler. Fiat, Chrysler e Cerberus capital management (che detiene l’80,1% del capitale di Chrysler) hanno annunciato infatti la firma di un accordo preliminare non vincolante per stabilire un’alleanza strategica globale. L’alleanza prevede anche, tra l’altro, che i due gruppi sfruttino le rispettive reti di distribuzione (via Corriere)

Da indiscrezioni pare che il titolare del lingotto abbia già svelato qualche segreto sulle nuove autovetture che nasceranno dalla fusione internazionale:

  • Fiat Punto GPT Cruiser
  • Fiat Ulysse Voyager Edition
  • Fiat Bravo 300 C
  • Fiat Marengo (n.e.) 300 C SW
  • Fiat Croma Sebring
  • Fiat 16 Wrangler
  • Fiat Panda Compass
  • Fiat Qubo Grand Cherokee Commander Patriot Abarth Edition

Se volete continuare voi magari citando pure Alfa e Lancia…

ps: in foto onore al merito a uno dei più grandi successi Fiat: la Duna! Sperano che Qubo e Mito non vadano in coda…

ENI e i suoi clienti…Storia di vita vissuta

Friday, January 16th, 2009

C’era una volta un tale, io, che

allettato dall’offerta di ENI per cambiare gestore del gas di casa, decide di chiamare il numero verde e di informarsi, (marzo 2008).

Convinto delle argomentazione decido di farmi inviare il contratto per passare ad Eni come gestore gas.

Il tempo passa e non sento più niente, ad aprile richiamo il call centre per ribadire la mia intenzione di diventare cliente ENI: l’interlocutore si scusa per il contrattempo e mi rassicura che a breve riceverò a casa la documentazione necessaria.

Arriva l’estate e, a giugno, non avendo ancora ricevuto niente, richiamo il call centre spiegando che se non mi ritengono un possibile cliente valido, mi rivolgerò altrove, (a quel punto dovevo capire che qualcosa non funzionava ma la testardaggine…). Ricevo finalmente i documenti contrattuali, li sottoscrivo e, a fine luglio arriva la risposta di Eni dove mi si dice che la mia richiesta è stata accolta e, dal 1° settembre 2008, sarò, a tutti gli effetti, cliente ENI.

Arriva l’autunno, i primi freddi ed io, come tutti gli italiani, accendo il riscaldamento che, purtroppo, quest’anno sarà salatissimo.

Passano i mesi e, sotto Natale, visto il gran freddo ed i termosifoni bollenti, non avendo ricevuto alcuna fattura, chiamo il call centre, (sempre loro), per chiedere spiegazioni.

Morale: non sono ancora cliente a tutti gli effetti, quindi non mi mandano le fatture ma, sono talmente buoni che mi hanno già anticipato che, in caso di conto molto salato, potrò rateizzare, (che consolazione). Mi suggeriscono di mandare un fax al centro documentale di Napoli per ricevere risposta sollecita; mando il fax, ma nulla cambia, richiamo il call centre, (ebbene si, sempre quello), e loro mi ripetono per la terza volta, che manderanno un sollecito.

Siamo così arrivati al 16/01/09: continuo a ricevere il gas dall’Eni senza esserne cliente e senza sapere quanto mi costerà questo scherzetto, conscio solo che nessuno si è preso la briga di sistemare la faccenda.

Ora so di essere importante per ENI.

Il tasso euribor 2009 è in continuo calo

Wednesday, January 14th, 2009

Oggi 14 gennaio 2009 il tasso euribor a 6 mesi che è il valore di riferimento per i mutui a tasso variabile, è passato a 2,631% rispetto al 2,945% del 2 gennaio, il che significa 0,3 punti percentuale in meno in soli 12 giorni.

La situazione che il tasso interbancario euribor si sta presentanto in questi giorni è considerata una vittoria per coloro che hanno mantenuto il tasso variabile a denti stretti, per chi ha stiputato un mutuo ventennale di almeno 100.000 euro significa 150 euro in meno sulla rata mensile il che non è poco, se poi diamo ascolto alle voci che danno per domani giovedì 15 gennaio un ulteriore taglio dei tassi di interesse da parte della BCE, pari al 0,25% in meno, potrebbe succedere che il tasso euribor scenda ulteriormente.

Adesso entra in vigore una domanda che si stanno ponendo tutti i mutuatari a tasso variabile:  Conviene restare con questa tipologia di mutuo o cambiarlo in fisso in un tasso di interesse molto basso? purtroppo la sfera magica non ce l’ha nessuno, quindi dobbiamo basarci sul nostro istinto o sulla buona fede degli operatori di banca.

Torna la Polaroid

Saturday, January 10th, 2009

Le Macchine Fotografiche Polaroid dopo il ritiro di poco tempo fa tornano nel mercato digitale con un nuovo e innovativo prodotto.

Polaroidmetterà sul mercato una fotocamera digitale che stampa direttamente sul posto. Il costo per questa fotocamera, in vendita da primavera, sarà intorno ai 200$i. È in grado stampare la foto (di piccola grandezza) mediante un procedimento nuovo che non ha nulla a che fare con il processo chimico della vecchia Polaroid.

Ecco una foto:

Kawasaki si ritira da MotoGP

Friday, January 9th, 2009

La crisi economica non risparma nessuno, dopo la decisione della Honda di ritirarsi dalla Formula 1, anche la Kawasaki fa lo stesso ritirandosi dalle corse di MotoGP, la motivazione di questo ritiro è da imputarsi al forte calo delle vendite causato dalla crisi economica mondiale e deve cercare di risparmiare qualcosa in modo da poter riuscire a “soppravvivere”.

Questa sofferta decisione è stata presa anche per i cattivi risultati delle ultime stagioni in MotoGP anche se aveva ingaggiato Marco Melandri per risollevare le sorti della casa giapponese, non riusciva a stare dietro alle forti spese economiche con questa crisi finanziaria che sta coinvolgendo tutto il mondo.

Mi disiace sopratutto per il nostro Marco Melandri che dopo una stagione disastrosa con la Ducati, sperava di risollevarsi con la Kawasaki e invece è rimasto a piedi.

Un’altra vittima della crisi. Il costruttore di moto giapponese Kawasaki ha annunciato formalmente la decisione di ritirare con effetto immediato la propria scuderia dalle competizioni della MotoGp.

Via ilgiornale