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Archive for October, 2011

Tagli e contro tagli degli stipendi della casta

Thursday, October 20th, 2011

Lo scorso anno un decreto tagliava gli stipendi pubblici superiori a 90 mila euro a partire da Gennaio 2011 a Dicembre 2013.
Il decreto legge 78 del 2010, che conteneva misure di “stabilizzazione finanziaria”, prevedeva che dal primo gennaio 2011 al 31 dicembre 2013 le retribuzioni dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni superiori a 90.000 euro lordi annui fossero ridotti del 5 per cento per la parte oltre il “tetto”, e del 10 per cento per la parte superiore ai 150 mila euro.

Tutto bene fin qui ma mai fidarsi, il dicastero dell’economia comunica in una circolare (la n. 150 del 11 Ottobre 2011)  che l’importo trattenuto durante l’anno verrà rimborsato nello stipendio di Novembre 2011.

Una sorta di accantonamento “li abbiamo messi via per voi e vicino alle feste di fine d’anno ve li restituiamo”

La casta, ministri, viceministri e sottosegretari compresi,  può stare tranquilla passerà una fine d’anno agiata, buon natale a tutti.

Fonte ItaliaOggi

Multe: 30 giorni per contestarle dal giudice di pace

Friday, October 7th, 2011

Contestare una multa diventa ancora più difficile. Sì, perché sono stati dimezzati i giorni utili entro i quali ricorrere al Giudice di pace contro una sanzione per violazione del codice della strada. C’è chi parla di “snellimento delle procedure burocratiche”,  ma in concreto ci sarà semplicemente meno tempo per far valere le proprie ragioni.

Il  Decreto legislativo 150/2011, entrato in vigore il 7 ottobre, ha portato infatti da 60 a 30 i giorni a disposizione per contestare una multa dal Giudice di Pace; rimangono invece validi i 60 giorni per impugnare la sanzione dal prefetto.

Cosa cambia quindi per gli automobilisti che vogliono contestare una multa ritenuta illegittima?
Occorre  attivarsi velocemente, perché i 30 giorni scattano dalla data di contestazione della violazione o dalla notifica del verbale di accertamento.  E occorre fare attenzione: i 30 giorni vanno contati uno ad uno, perché non corrispondono ad un mese. Quindi, ad esempio, se la notifica risale al 3 ottobre, andrà contestata entro il 2 novembre, pena la nullità della richiesta.

Entro il termine previsto, quindi, bisogna raccogliere tutti gli elementi di prova a proprio favore per poterli proporre al Giudice di pace, pagando un contributo di 37 euro.

Attenzione: la nuova regola decorre per tutte le violazioni accertate dal 6 ottobre  2011.

foto Julosstock