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May 18th, 2011 - 12:40

I Prestiti senza busta paga: qualche chiarimento

Articolo scritto da gianluca


Il mercato dei prestiti on line è suddiviso in soluzioni finalizzate e prestiti personali: le prime prevedono l’erogazione di credito destinato all’acquisto di determinati beni o servizi, mentre i prestiti personali sono strumenti di finanziamento per i quali non è necessaria alcuna dichiarazione di finalità. I prestiti personali, quindi, possono essere richiesti per fronteggiare una necessità di liquidità, per rateizzare una spesa non programmata o finanziare un progetto particolarmente importante.

Tra i prestiti personali esistono diverse soluzioni di accesso al credito: prestiti veloci, micro credito, prestiti tramite cessione del quinto, prestiti a protestati e anche particolari formule di finanziamento per soggetti senza busta paga. I prestiti senza busta paga, così comunemente definiti, rappresentano una tipologia di prestito dedicata a quanti necessitino di liquidità ma non siano in grado di fornire un regolare stipendio a garanzia dell’operazione.

Per fronteggiare la richiesta di prestiti senza busta paga gli istituti e le società finanziarie propongono prodotti non vincolati ad un reddito lavorativo, con modalità di accesso flessibili. I prestiti senza busta paga, ovviamente, non consentono l’erogazione di somme particolarmente importanti, ma si attestano generalmente su importi non superiori ai 2 mila euro. Esistono però soluzioni di prestito senza busta paga, rivolte ad esempio a categorie particolari come gli studenti, per le quali sono previste condizioni agevolate ed una forbice di importi più elastica.

Al fine di ottenere prestiti senza busta paga è necessario comunque fornire delle garanzie all’istituto erogante: in questo caso possono essere ritenute sufficienti, ad esempio, entrate derivanti da canoni di locazione, ipoteca immobiliare o la firma di un soggetto in qualità di garante. La valutazione di un prestito senza busta paga e la scelta di un finanziamento va effettuata con la massima attenzione e scrupolo: per evitare spiacevoli situazioni al momento del rimborso, è bene consultare nel dettaglio ogni singola clausola, evitando di lasciarsi influenzare da pubblicità ingannevoli o condizioni particolarmente favorevoli ma poco trasparenti.

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