Il nostro premier Silvio Berlusconi, non perde l’occasione di sparare delle battutaccie, ha appena considerato la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia una velina, il che è come una offesa sotto il piano intelettuale, a parte il fatto che è d’accordo sulle richieste di riforme, non si può fare delle battute di questo genere, bisogna avere un pò di rispetto.
Purtroppo Silvio Berlusconi non può fare a meno di raccontare battute belle o brutte in quanto è la sua natura, forse pensa poco prima di parlare, dovrebbe capire che questo genere di battute possono generare una fonte di polemiche a non finire!
Poi la battuta: “Ieri sera tardissimo è venuta da me. Io avevo ricevuto tutto il congresso mondiale degli ebrei. Alla fine è venuto un commesso e mi ha detto che c’era di là una velina che era la nostra presidente che, lasciatemolo dire, era in grandissima forma, elegantissima. E’ entrata da me tutta vaporosa e mi ha fatto conosceree tutto il suo intervento che io condivido”.
Via reuters
Berlusconi prende per i fondelli. D’altra parte la Signora Marcegaglia è talmente una bella donna che avrebbe potuto benissimo fare la velina. Il paragone è per tutti quei poveretti che si ostinano a pensare che una donna bella non possa essere anche intelligente a tal punto da poter scegliere tra l’essere velina oppure politico. Dobbiamo smettere di pensare che una storpia debba essere per forza intelligente ed una bella una semplice oca.
Cari Amici, ho appena finito di assistere ( per dovere d’Ufficio)all’Assemblea della Confindustria conclusasi con l’intervento del Nostro. Finchè l’opposizione sarà rappresentata dall’on. F che non può fare a meno di storcere gli occhi quando parla, dal Presidente D’A con la sua perenne aria di sprezzo verso tutti, dall’on. F…ini con la sua continua espressione ” in punta di piedi” o da altri vecchi tromboni o trombone della sinistra, non ci sarà scampo per chi non la pensa come il cdx. Se riuscissi a spiegarvi quale impressione mi faceva il B. quando mescolava realtà a sogni, progetti a fatti concreti, snocciolava cifre e persone con un entusiasmo contagioso, con un’abilità oratoria indubbia, con un contatto immediato con la platea, senza perdere il filo, dipanando immagini, concetti che colpivano me, avversario convinto e che riuscivo a cogliere i vari “stacchi” di tecnica retorica…
Con quei personaggi, ripeto, ho paura che ci terremo B. per molto tempo.
Ciao a tutti!
Prudentissimo
La signora Lario ha ragione, il mafionano è malato, molto malato…………
Peccato che molti suoi sostenitori non se ne siano accorti oppure lo nascondono a tutti.