UBS, banca di asset europeo (svizzero), già a maggio aveva accusato il colpo, dichirando utile in calo e rimborsando le perdite agli investitori (qui l’articolo), ora invece si trova a fronteggiare la famosa crisi dei mutui subprime.

Questa crisi ha infatti costretto l’istituto alla svalutazione di titoli a reddito fisso per poter rientrare dalle ingenti perdite.

La perdita, secondo quanto riferisce Bloomberg, e’ superiore a quella di 683 mln stimata dagli analisti. La banca ha annunciato che la bufera dei mutui potrebbe condurre a ulteriori svalutazioni.

Via ANSA

La borsa di Zurigo però ha premiato l’annuncio del gruppo, un annuncio che più tempestivo non poteva essere, gli analisiti la davano in perdita di 683 milioni e la banca alla vigilia della conferenza stampa del terzo trimestre dichiara in una nota di avere perdite per un ammontare compreso tra i 600 milioni e gli 800 milioni confermando i timori degli analisti.

Questo comportamento è stato premiato con un leggero rialzo del titolo dello 0,3% nella giornata di ieri, forse dovuto anche ad un dollaro in lentissima ripresa sull’euro

Il quarto trimestre è iniziato con risultati positivi per tutte le attività, comprese quelle di investment banking, ha affermato l’istituto rossocrociato, ma a causa dei problemi legati ai mutui a rischio Usa «Ubs non presume che il trimestre possa continuare così bene come è cominciato, o che le difficoltà attuali possano essere risolte nel breve termine».

Via Il sole 24 ore

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