Dal 30 aprile 2008 cambieranno alcune regole nella emissione degli assegni. Vediamo le principali novità:
- assegni sopra i 5000 € obbligatoriamente “non trasferibili”
- tassa di 1,50 € nel caso di emissione di assegni liberi (senza destinatario)
- divieto di emettere assegni a “me medesimo”, al più di riscossione di contanti presso sportelli bancari
- sanzioni dal 1 al 40% per inadempienza
- gli assegni liberi dovranno riportare il codice fiscale di chi li ha emessi, pena l’annullabilità
- i nuovi blocchetti degli assegni avranno già la clausola “non trasferibile” segnata. Per avere libretti senza tale clausola si deve pagare un bollo di 1,50 € ad assegno: 15 € a libretto. Saranno comunque utilizzabili solo per importi inferiori ai 5.000 €
- previste pene amministrative per chi violasse le regole
Queste nuove norme sono state emesse per adeguamenti alle normative comunitarie della UE, per combattere il riciclaggio e per marginare la criminalità.