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Archive for December, 2009

Massimo Tartaglia rischia il carcere o no?

Monday, December 14th, 2009

Dopo il deplorevole gesto che il Signor Massimo Tartaglia ha fatto nei confronti le premier Silvio Berlusconi, cuasandogli un dolore non di poco conto. L’avvocato del Presidente del Consiglio, Niccolò Ghedini, sta valutando, insieme a Berlusconi, se sporgere denuncia o meno. Anche se l’aggressore è già condannabile per tentato omicidio, potrebbe rischiare gia una decina di anni vista lo spessore della persona colpita, ma essendo uno psicolabile, potrebbe essere rilasciato per infermità mentale. Secondo me il Presidente del Consiglio potrebbe valutare benissimo di non sporgere denuncia e quindi perdonare il Sig. Tartaglia, in questo modo guadagnerebbe dei consensi in più.

Ma se nel caso il nostro Premier volesse una pena esemplare per questo povero ragazzo, in modo che possa essere da lezione, che i giudici decidessero per la sua liberazione per infermità mentale. In tal caso il Berlusca definerebbe i giudici, ancora una volta, dei sporchi comunisti.

In ogni modo è molto probabile che Massimo Tartaglia venga rilasciato.

L’avvocato del premier e parlamentare del Pdl Niccolò Ghedini ha detto oggi che valuterà nei prossimi giorni con Silvio Berlusconi se presentare denuncia nei confronti dell’aggressore che ieri ha colpito al volto il presidente del Consiglio.

Via reuters

Sangue e vergogna

Monday, December 14th, 2009

Di Pietro a casa, Di Pietro non merita di essere rappresentante del popolo italiano, come il popolo italiano non deve essere additato di terrorismo e incivilità.

Quando e’ successo ieri ai danni del Presidente del Consiglio italiano non deve in alcun modo essere interpretato come atto politico, tanto meno attenuato o giustificato come tale. Un atto meramente delinquenziale, frutto di una follia mai curata o ancora fermente.

Il fatto accaduto puo’ essere ammorbidito dalle condizioni psichiche del reo, ma in alcun modo avallato come nelle parole del “poco” onorevole Di Pietro, questa volta caduto in un fallo ben più’ grave del suo insicuro italiano: un fallo da cartellino rosso.

Noi di trading italia ci uniamo alla solidarieta’ nei confronti del Presidente, non per politica ma per umanita’! E se in migliaia nei social network italiani hanno esultato all’attacco, temiamo che la situazione possa relamente considerarsi critica: ben più di un piccolo Duomo che sfascia un volto.

Aumentano i poveri, ci sono anche i separati e divorziati

Friday, December 4th, 2009

Rispetto ad alcuni anni fa dove il concetto di famiglia unita era molto radicato, i problemi venivano affrontati in famiglia, si dava una buona educazione ai figli, si sapeva tirare la cinghia. Adesso, con il passare del tempo, il concetto di famigli si è sminuito, ognuno fa quello che gli pare, se c’è un problema si tende a scaricarlo al partner, segono poco i figli e il risultato è che aumentano le separazioni e i divorzi sempre di più. Purtroppo questo ha generato anche una nuova classe di poveri che sono, appunto, quella dei separati e dei divorziati che dopo aver pagato gli alimenti alla ex moglie si ritrovano con pochissimi soldi per sè stessi e quindi per mangiare. Quindi per sopravvivere sono costretti ad andare alle mense dei poveri per mangiare, in sostanza la loro vita è lavorare 8 ore al giorno, pagare gli alimenti e bollette varie, infine mangiare con i poveri, se non si hanno i genitori che li aiutano. Troppo triste! Bisognerebbe fare qualcosa per loro!

Separazioni e i divorzi,trasformano questi lavoratori in’clochard’. Il 25% degli ospiti delle mense dei poveri sono separati. Molti dormono in auto, altri tornano dalle loro famiglie di origine.

Via unità

Bambini intoccabili: non dimenticare!

Friday, December 4th, 2009

Penso non ci siano parole per esprimere il disgusto che queste scene di violenza sui bambini trasmettono. Dovrà essere una pena esemplare. Nessuno dovrà più avere il coraggio nemmeno di pensarle cose simili.

Siamo ancora convinti che la vendetta o le pene corporali siano incivili, nei confronti di comportamenti simili? Sta alla coscenza di ognuno di noi esprimere un giudizio. La speranza è che, almeno questa volta, la giustizia faccia il suo corso, con la pena massima e nel più breve tempo possibile.

Altrimenti scagionatele e la natura potrebbe avere il proprio corso.

via Maxio75