Alitalia non interessa più a nessuno…e facciamo male
Che palle: sempre le stesse cose…me lo dico da solo così sono a posto, sta di fatto che anche i nostri soldi continuano a prendere il volo.
Il Ministro dell’economia Tremonti ha affermato che tutti dovranno sorbirsi i tagli preventivati perché non ci sono soldi.
Probabilmente però qualche “spicciolo” è rimasto se stiamo continuando a sovvenzionare Alitalia considerata, dal mercato, in bancarotta gia da anni.
Cito qualche dato preso direttamente dai reportage di G. A. Stella:
Nella tabella degli aerei a lungo raggio, nell’autunno 2007, KLM-Airfrance aveva 170 velivoli, British Airways 130 mentre Alitalia, (proprio quella compagnia che si vuole salvare per farla competere in campo internazionale), 23.
Se guardiamo alle destinazioni: Alitalia ne ha 83, Iberia 105, Sas 112, Air France 187, Lufthansa 188 e British 222…
Un’ultimo dato: nel 1997, il fatturato di Air France era di 8 miliardi di euro mentre quello di Alitalia era di 5 miliardi. Nel 2007, il fatturato di Air France, (senza KLM), era di 16 miliardi mentre quello di Alitalia era scivolato a 4.
Per carità, in un momento storico come l’attuale in cui tutti fanno profitti a go-go, i beni di prima necessità costano una cantata e la classe media vive di rendita, cosa vuoi che incida un’Alitalia, sul budget nazionale?
Ben altre sono le priorità dato che sinistra e destra, non si scannano più sulla compagnia di bandiera ma attendono pazientemente che l’advisor, (Banca Intesa che fra le altre cose era in cordata con Air One per l’acquisto…), decida cosa è meglio fare.
Nessuno si ricorderà la lettera che l’Ambasciatore degli USA in Italia: Ronald Spogli, inviò al Corriere della Sera il 19 aprile dello scorso anno quando la At&t si ritirò dalla corsa per l’asta di Telecom. Potrà essere simpatico o antipatico, potremo apprezzare o meno gli Stati Uniti ma l’Ambasciatore snocciola una serie di numeri impressionanti, per esempio i 165 miliardi di dollari che la Gran Bretagna ha attirato nel 2005, in nuovi investimenti stranieri ed i 20, (venti), attirati dall’Italia.
Se poi consideriamo che la nostra quota è ulteriormente calata…pensiamo un po’ quanto abbiamo bisogno di salvare Alitalia dopo aver sputato sui soldi di Air France accusata di volersi fare gli affari propri, (ma và…).
P.s. e anche oggi, come ci ricorda quotidianamente e giustamente Radio24, Alitalia perderà 2,36 milioni di euro…
Tags: alitalia, conti pubblici, economia, fallimento, politica
Rispondi al post